Progetti Europei:

L’industria tessile e della moda è al secondo posto per livello di inquinamento al mondo. I cambiamenti proposti dalla nuova direttiva tessile dell’UE, che entrerà in vigore a partire dal 2022, sono drastici e molte aziende risentiranno della carenza di istruzione e formazione professionale qualificata. Specialmente le piccole e medie imprese (PMI) andranno sempre più incontro alla necessità di attivare corsi di formazione specializzati in tema di sostenibilità nel settore tessile e della moda che tuttavia risultano spesso costosi.

In questo scenario, il progetto Re-Fashion mira ad aiutare le PMI e i consumatori a far fronte alle sfide legali e del mercato nel settore della moda e del tessile, fornendo servizi di formazione qualificata in tema di sostenibilità volti ad aumentare le capacità e le competenze professionali del personale, con importanti risvolti sul fronte della produzione e consumo. Re-fashion vuole colmare una lacuna presente nel settore dell’istruzione e formazione professionale (IFP) in relazione all’acquisizione di competenze sulla sostenibilità applicate al settore della moda e del tessile e mira pertanto a preparare gli studenti, il personale delle aziende e i consumatori a diventare agenti del cambiamento, incoraggiando modelli di produzione e consumo più sostenibili.